Diversamente da quanto si creda Pinterest non è un vero e proprio social media. Per chi ne fa un utilizzo privato sarebbe più adeguato definirlo un motore di ricerca. Mentre, per chi ne conosce le potenzialità e lo utilizza in versione business, la definizione più vicina è quella di piattaforma pubblicitaria, alla stregua di un marketplace.

Parliamo di una platea di 433 milioni di persone, che utilizzano Pinterest ogni mese.

La procedura è molto fluida: c’è una corrispondenza del tutto naturale tra ciò che gli utenti cercano e ciò che gli inserzionisti (privati o business) “pinnano”. Ed è proprio quest’attitudine, realmente interessata e fortemente orientata all’azione che fa di Pinterest una piattaforma pubblicitaria davvero inestimabile.

Manuale delle Istruzioni: la Guida per Pinterest

Gli utenti che aprono un Profilo Pinterest Privato mostrano apertamente i loro interessi, hanno bisogno di:

• Creare
• Organizzare
• Progettare
• Imparare

ed infine sì anche di:

• Acquistare

Creano delle Bacheche, per salvare PIN di ricette, idee per eventi, outfit, consigli per il fai-da-te, viaggi, motori etc… Attratti da contenuti visuali accattivanti, non fanno mistero dei loro veri interessi e di cosa hanno bisogno per ottenerli.

I formati da utilizzare su Pinterest

Ma prima di tutto, il contenuto.

La creatività da pinnare deve entusiasmare.

L’utente privato sta cercando ispirazione, su Pinterest devi cercare di trasmetterla.

• La forma corretta per pubblicare un contenuto su Pinterest è quella verticale
• Formato 1:1 o 2:3 per i PIN e Formato 9:16 per i PIN Idea
• Le immagini da caricare saranno in .PNG, JPEG,.BMP, .TIFF, .WEBP
• Per i video in .MP4, .MOV, .M4V
• La durata massima per i PIN IDEA è di 60 secondi

Il meccanismo di ricerca dei contenuti si basa sull’utilizzo degli hashtags. Nel PIN IDEA, che rappresenta una versione evoluta delle classiche Stories IG e FB, è possibile inserirne fino a 10. Digitando le prime lettere nella versione da PC, apparirà un elenco di categorie hashtags consigliate già esistenti.

Non meno importante degli hashtags, è l’utilizzo dei dettami della SEO e delle keyword nelle descrizioni dei PIN. Puoi usare fino a 100 caratteri per il titolo e fino a 500 caratteri per la descrizione. Massima attenzione quindi alla selezione delle parole chiave da utilizzare nella redazione del copy. Per ottimizzare i contenuti su altri motori di ricerca, è necessario pensare a quale terminologia utilizzerebbe l’utente per cercare quello di cui ha bisogno.

I video devono esporre il concetto chiave in modo chiaro e sintetico. Dovrebbero durare tra 15 secondi e un minuto. Molti utenti guardano i video con l’audio disattivato, quindi non serve puntare sulla qualità musica o sui dialoghi. Per veicolare meglio la call to action, si possono utilizzare le sovrapposizioni di testo, le didascalie o direttamente delle infografiche a carosello.

Come aumentare follower su Pinterest

Pinterest è un motore di ricerca integralmente visivo, che posiziona i contenuti in base agli interessi dell’utente. Non serve che l’utente ti conosca per visualizzare i tuoi PIN. Creare una community intorno al tuo brand o ai tuoi prodotti è molto più semplice rispetto ad altri canali.

Le persone aprono la piattaforma per cercare qualcosa di definito.

Un profilo Pinterest ben ottimizzato rimanda ad una sensazione di fiducia. Più interessanti ed ordinati sono i tuoi contenuti, più i follower aumenteranno.

La viewability di Pinterest è 3 volte superiore a paragone degli altri social media. Gli utenti non saltano i video, né scrollano oltre. PIN e PIN IDEA vengono realmente guardati e salvati nelle loro Bacheche personali. Se la call to action è ben definita, cedono volentieri all’azione, poiché l’obiettivo era proprio quello.

E’ possibile quindi aumentare i follower di Pinterest, pubblicando con costanza contenuti video ed immagini con un forte impatto emotivo su argomenti specifici.

Pinterest Aziendale, come quando e perché

Avere un profilo Pinterest Business ottimizzato è fondamentale per chi ha o gestisce:

• E-commerce
• Sito Corporate
• Sito Vetrina
• Shop sui vari Marketplace
• Blog Personale che intende monetizzare

Sui PIN è possibile inserire dei link, che saranno:

• Link che porteranno traffico gratuito al proprio sito,
• Link diretti alla scheda prodotto del Catalogo E-commerce
• Link affiliati e monetizzabili.

In caso di acquisto entro le 24ore, di un prodotto consigliato su Pinterest, il servizio di affiliate marketing di Amazon riconosce una percentuale sulla vendita al creatore del PIN.

Dall’app Shopify invece puoi collegare direttamente il tuo negozio Shopify all’account per aziende Pinterest, grazie al tag di Pinterest.

Tag di Pinterest

Basta una stringa di codice per capire i benefici che Pinterest può portare alla tua azienda. Oltre a misurare le conversioni il tag di Pinterest serve ad ottimizzare gli annunci per le campagne di acquisto o di retargeting. Si possono inserire finestre di attribuzione più lunghe per non lasciarsi scappare acquirenti che richiedono più tempo per la conversione.

I pin su Pinterest convertono anche dopo mesi dalla loro pubblicazione

Dopo i primi PIN, dal Business Hub dei profili Pinterest aziendali sarà possibile conoscere meglio il target di riferimento. Quale nazionalità è più coinvolta, che interessi hanno e quali sono le nuove tendenze in arrivo.

Sì, hai letto bene: Pinterest, essendo un motore di ricerca, è in grado di anticipare quali saranno i trend ed i nuovi bisogni degli utenti.

Cosa aspetti ad elaborare un piano editoriale per Pinterest?